Sempre più vicino alla perfezione!
Il marchio MobVoi l’ho conosciuto quando ho acquistato uno dei primi modelli proposti da questa casa, uno semplicissimo TicWatch E1 (che dopo 4 anni di vita funziona ancora alla grande) e vista l’ottima impressione diversi anni fa ho regalato ad un amico il primo (penso) TicWatch, versione PRO, che mi aveva colpito per la sensazione di robustezza, decisamente inattesa per un prodotto distribuito da un marchio che a quei tempi non era proprio conosciuto.
Da quel momento non ne ho perso neanche uno… praticamente li ho presi tutti!
A differenza dei detrattori di Wear OS, ritengo che Google abbia raggiunto un ottimo livello, sia in termini di usabilità sia in termini di applicazioni ed il fatto di avere su tutti gli smartwatch lo stesso sistema operativo lo trovo particolarmente comodo, in questo modo mi ritrovo su tutti gli orologi le stesse cose, le stesse applicazioni e lo stesso modo di funzionare, senza contare che non devo installare altre applicazioni, visto che basta quella standard di Google Wear OS.
La qualità dello smartwatch è notevole, partendo dal cinturino in gomma che è un modello standard da 24 mm con aggancio rapido tramite clip a molla. L’insieme è molto gradevole e sembra ancora più robusto della versione “PRO 3 Ultra”, anche se forse avrei preferito un meccanismo di chiusura più evoluto in luogo della classica fibbia, ma a quanto pare MobVoi da questo punto di vista non ci sente…
Va detto che comunque è possibile sostituire il cinturino con altri modelli compatibili e risolvere il problema con pochi euro in più.
Proseguendo, balza subito all’occhio lo schermo, decisamente grande e ben leggibile, anche in condizioni di luce intensa. La particolarità di questo modello (esattamente come per le versioni PRO precedenti) è la presenza di due display sovrapposti, uno AMOLED a colori ed uno LCD il tutto protetto da un vetro con trattamento antigraffio, sicuramente non paragonabile al vetro zaffiro utilizzato sui modelli di fascia alta ma comunque in grado di assicurare una buona protezione.
Quando l’orologio non è utilizzato, il sistema disattiva lo schermo a colori ed attiva la versione LCD monocromatica che visualizza l’ora, la data, il numero di passi, lo stato della batteria, i battiti rilevati, ecc.. consumando però pochissima energia a tutto vantaggio della durata della batteria. La novità, rispetto alle versioni precedenti consiste nella presenza di una corona “ruotabile”, una retroilluminazione RGB (selezionabile tra un lungo elenco di colori possibili) del display LCD (quello normalmente attivo per risparmiare sulla batteria) che si attiva automaticamente al movimento del polso rendendo molto più facile leggere il contenuto in caso di illuminazione scarsa e l’aggiunta di alcuni nuovi sensori, come quello barometrico e la bussola.
Il display AMOLED è veramente impressionante, sia per la qualità dei colori che per il contrasto, senza trascurare la risoluzione molto alta che consente di rappresentare quadranti “quasi reali”.
La scelta del quadrante da visualizzare può essere fatta direttamente dall’orologio (o anche dallo smartphone tramite l’applicazione Wear OS) selezionandolo tra uno dei tanti proposti da MobVoi o in alternativa installando applicazioni di terze parti, anche gratuite, in grado di simulare praticamente qualsiasi tipo di orologio esistente al mondo, penso che Wear OS ad oggi offra il maggior numero di sfondi o applicazioni al mondo.
L’orologio presenta un singolo pulsante (che funziona sia per l’accensione che per l’apertura delle ultime app utilizzate) e la già citata corona ruotabile che funge sia da pulsante che da rotella di scorrimento, una funzionalità non nuova nel mondo degli smartwatch ma di solito riservata a modelli di brand più importanti (come ad esempio il MontBlanc Summit 2).
Gli argomenti “Batteria” e “Durata” sono difficili da definire perché troppo influenzati dalla tipologia di utilizzo, dopo 2 giorni di utilizzo intenso il consumo della batteria è sceso al 60% (ma ci ho giocato davvero tanto) per cui direi che è assolutamente identico al modello PRO 3 Ultra che utilizzo da quasi 1 anno.
Certo questo non vuole essere un test rigoroso, ma dovrebbe dare l’idea del bassissimo consumo del display LCD monocromatico e del nuovo processore Qualcomm SnapDragon W5+.
L’aspetto software è praticamente identico a tutti gli altri smartwatch con lo stesso sistema operativo e questo lo trovo fantastico, il mondo delle app sviluppate per il mondo Google Wear è praticamente infinito… si trova di tutto, personalmente ho installato su tutti i mie smartwatch Spotify (cosi da poter comandare la musica direttamente dall’orologio), WhatsApp, SkiTrack e tanti altri…
Va sottolineato che questo modello presenta ben 2GB di memoria RAM e 32 GB di memoria ROM ed in effetti si sente la presenza, i programmi funzionano più velocemente rispetto ad altri smartwatch.
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